CTE e Pesaro 2024
La felice concomitanza di Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024 e CTE Square offre alla città di Pesaro una straordinaria occasione per mettere le tecnologie abilitanti al servizio della cultura, permettendo a cittadini e visitatori di farne esperienza diretta e comprenderne le potenzialità. Questa duplice opportunità fa di Pesaro un unicum sia nel contesto delle Case delle Tecnologie Emergenti sia nel contesto delle capitali italiane della Cultura.
Tecnologie abilitanti "svelate"
Le tecnologie digitali sono concepite per essere invisibili, a meno che non siano esse stesse oggetto di eventi per addetti ai lavori o argomento di divulgazione. A Pesaro le tecnologie abilitanti verranno svelate e diventeranno uno degli elementi caratterizzanti della capitale della cultura 2024. Un sistema di simboli ben codificato, abbinati al logo di CTE Square, sarà abbinato alla comunicazione delle iniziativa di Pesaro 2024 per rendere note le tecnologie abilitanti utilizzate per realizzarle.
Questa sottile linea comunicativa consentirà di dedicare massima attenzione alla comunicazione di Pesaro 2024, realizzando al contempo gli scopi di CTE Square dal punto di vista dell’alfabetizzazione digitale, dell’assunzione di consapevolezza delle potenzialità delle tecnologie emergenti e di invito al riuso e al trasferimento tecnologico.
La metafora del Beaubourg
“L’operazione che si sta compiendo a Pesaro con le tecnologie digitali ricorda quella che il giovane Renzo Piano, con Rogers e Franchini, compì a Parigi per il Beaubourg, realizzando un edificio dedicato all’arte e alla cultura in cui gli elementi strutturali e impiantistici non erano più nascosti, ma evidenti e caratterizzanti. – sostiene Alessandro Bogliolo, coordinatore scientifico di CTE Square - A Pesaro saranno le tecnologie digitali abilitanti a essere svelate nell’anno dedicato alla cultura.”
Pesaro CTE Square è un progetto del Comune di Pesaro, finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per 10.007.275,90 milioni di Euro, in partnership con Università degli Studi di Urbino, Università Politecnica delle Marche, Tiscali, BpCube, Ebworld, Pluservice, Sinergia, Rainbow, Fondazione Rossini, Conservatorio Rossini, Fondazione Rossini Opera Festival, Fondazione Rossini Nuovo Cinema, Cyber 4.0, Umbra Control, EY, PrimaPress, Websolute.