Domande frequenti

Abbiamo raccolto una serie di informazioni utili per capire meglio cos’è CTE Square la Casa delle Tecnologie Emergenti di Pesaro.

Il progetto vedrà la realizzazione della Casa delle Tecnologie Emergenti per Cultura Turismo ed Engagement. 

La cultura è un valore sociale determinante per lo sviluppo individuale e collettivo e da questo punto di vista il patrimonio culturale costituisce la ricchezza di un territorio se questi lo alimenta e ne fa un fattore di crescita.

 CTE SQUARE, coerentemente con la designazione della città di Pesaro come “Capitale Italiana della Cultura 2024”, ha per tema l’applicazione di tecnologie emergenti alla salvaguardia e alla valorizzazione del patrimonio culturale e alla filiera dei prodotti, dei servizi e delle attività culturali, dalla produzione alla fruizione, con il coinvolgimento attivo di cittadini e turisti. 

L’obiettivo è quello di creare il contesto ideale per la sperimentazione sul campo di soluzioni innovative basate su tecnologie emergenti; creare un ecosistema in grado di agevolare l'innovazione sociale e promuovere lo sviluppo socio-economico del territorio; rafforzare la vocazione culturale della città, coniugata con l’innovazione tecnologica; trasferire sul tessuto imprenditoriale delle Marche competenze, esperienze e soluzioni tecnologiche. 

Tra le attività previste: sviluppo e sperimentazione di soluzioni innovative, incubazione e accelerazione di startup e PMI innovative, open innovation e trasferimento tecnologico.

La sede di CTE Square è in fase di realizzazione e i lavori prevedono il restauro e la ristrutturazione funzionale del terzo piano dell’immobile comunale di largo Mamiani 13. L'ambiente accoglierà la sede della CTE Square prima e, una volta concluso il progetto, gli uffici del Servizio Innovazione Tecnologica e Transizione Digitale (ad oggi al civico 4 di largo Mamiani).

Si tratta di un cantiere virtuoso perché rigenera spazi comunali in disuso riqualificando l’intero immobile collocato in una posizione strategica del centro storico; dall’altro perché libererà l’Amministrazione delle spese di affitto ad oggi coperte per la struttura dei Sistemi informativi del Comune; dall’altro ancora perché crea un luogo fisico dalle alte prestazioni strutturali e infrastrutturali, adeguato per ospitare il progetto che arricchisce Pesaro 2024 - Capitale Italiana della Cultura 2024 con la CTE Square, l’incubatore di tecnologie dell’intera provincia.

Il termine dei lavori è previsto entro la primavera 2024.

CTE Square, questo il nome del progetto che vede capofila il Comune di Pesaro, affiancato dai “suoi” atenei, Università degli Studi di Urbino e Università Politecnica delle Marche, partner insieme a Tiscali, BpCube, Sinergia, EY Business School, Rainbow CGI S.R.L.,Websolute, Pluservice, EBWorld, Umbra Control, Fondazione Giacchino Rossini, Fondazione Rossini Opera Festival, Conservatorio di Musica G. Rossini, Fondazione Nuovo Cinema, Agenzia di stampa Quotidiana Primapress srl , Competence Center Associazione Cyber 4.0, e con la collaborazione della CTE Next della Città di Torino.

Il legame con “La natura della cultura” di Pesaro2024 si intreccia e si identifica con quelli della CTE di Pesaro che si è presentata al Mise con un progetto sul tema “Cultura, turismo, engagement”.

Attraverso l’innovazione sarà possibile raccontare al meglio gli obiettivi della Capitale italiana della cultura, quindi CTE e Pesaro2024 sono uniti da uno stesso approccio e sguardo in quanto l’elemento tecnologico è presente in ciascuno dei 45 filoni di intervento di Pesaro2024 in termini di sostenibilità, tecnica e patrimonio culturale. D'altro canto, CTE Square rappresenta per Pesaro 2024 un fattore abilitante e un volano su tecnologia ed innovazione.

Un unico approccio che continuerà anche dopo dell’anno della Capitale, consegnando al territorio le infrastrutture tecnologiche realizzate attraverso la CTE, strumenti che continueranno a raccontare, a diffondere i dati e i contenuti principali di Pesaro2024.

Come annunciato qualche settimana fa, Pesaro si è aggiudicata un bando da 11mln del Ministero delle Imprese e del Made in Italy per la realizzazione di un laboratorio tecnologico diffuso che coinvolgerà tutta la città. Si tratta di un investimento che avrà una ricaduta importante su più soggetti, sia il Comune di Pesaro che alla provincia e appartenenti al mondo dell'imprenditoria e in senso più allargato al territorio regionale e nazionale. 

Il progetto è previsto che si concluda nel primo trimestre 2025.